La città si prepara a celebrare l’ingegno, il lavoro e la creatività di uno dei mestieri simbolo della storia partenopea con la prima “Giornata Cittadina del Pizzaiolo Napoletano”.
ll prossimo 17 gennaio, in onore del Santo Protettore del Pizzaiuolo, le pizzerie della città che aderiscono all’iniziativa proporranno, solo per questo giorno, ai cittadini e ai turisti della una pizza speciale dedicata a Sant’Antuono.
Il nostro bed and breakfast sarà lieto di ospitarvi in un punto centrale per poter raggiungere tutte le pizzerie aderenti all’iniziativa in una delle nostre splendide camere: l’Umbertino, il Vomerese o il Posillipino
La ricetta richiama nei colori e nei sapori lo spirito della festa del Santo che tradizionalmente dava l’avvio al periodo di Carnevale. Per questo motivo si è scelto di omaggiare il Santo con una pizza che riporta gli ingredienti della tradizionale lasagna napoletana e quindi alla classica Margherita vengono aggiunti la salsiccia, il salame piccante e la ricotta.
L’ iniziativa ha lo scopo di festeggiare e valorizzare concretamente il riconoscimento dell’Arte del pizzaiuolo napoletano quale Patrimonio Immateriale dell’Umanità, avvenuto lo scorso dicembre 2017 da parte della Commissione Unesco.
Perchè il 17 gennaio?
Sin dagli inizi del secolo scorso e fino ad una cinquantina di anni fa, le famiglie dei pizzaioli napoletani erano solite chiudere le loro pizzerie questa giornata per celebrare il loro santo protettore, Sant’Antuono, il santo del fuoco, protettore dei fornai, attorno ad un grande fuoco propiziatorio (cippo di S’Antuono) A quei tempi tutti avevano vicino al forno a legna un’immagine del Santo, che ancora oggi è possibile trovare in alcune pizzerie storiche della città di Napoli.
Sul sito del Comune di Napoli potete trovare l’elenco delle pizzerie che aderiscono all’iniziativa con relativi indirizzi e recapiti telefonici.